La valorizzazione del gusto e della tradizione attraverso i prodotti locali
Una tradizione millenaria per piatti da Re
Una millenaria tradizione gastronomica consente ancor oggi di godere di numerosi doni della terra, sapientemente usati per preparare ottimi piatti veneti. Sono, ad esempio, le erbe spontanee di primavera: gli s’ciopeti, teneri germogli del selene; le rosoline, i germogli del papavero di campo, le ortìghe, i ributti dell’ortica dioica; i bruscàndoli, i germogli del luppolo selvatico.
Oltre a queste erbe spontanee la gastronomia veneta utilizza altri prodotti tipici, tra cui il Radicchio di Treviso e quello di Castelfranco, il Verdon di Roncade, i fagioli di Lamon, le castaure di San Erasmo, la Casatella, i Chiodini e gli Asparagi Bianchi. Con queste erbette e prodotti, conosciuti ormai in tutto il mondo, gli chef veneti hanno saputo creare dei piatti tradizionali dal sapore genuino ed unico.